Matomo On-Premise: cos’è e come installarlo

L’installazione di Matomo nella versione On-Premise porta con se una serie di vantaggi. In primis la possibilità di vedere tutti i dati raccolti e non solo degli aggregati.

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Cos’è Matomo On-Premise

Se hai già letto la guida completa, saprai che Matomo ha tre versioni: plugin per WordPress, On-Premise e Cloud. La versione On-Premise è quella più consigliata e che andremo a vedere in questa guida.

In informatica il termine on-premise significa che il software e i dati collegati ad esso vengono gestiti direttamente all’interno dell’infrastruttura di proprietà dell’azienda. Nella pratica, usare Matomo On-Premise significa installare Matomo direttamente sul tuo hosting provider, senza appoggiarsi a server esterni (come nel caso di Google Analytics).

Esistono altri tipo di installazione di Matomo, con quella traminte il Plugin per WordPress o quella Cloud, cioà che si appoggia sui server di Matomo. Quest’ultima è a pagamento, e adatta principalmente a grosse aziende.

Come si installa Matomo On-Premise

L’installazione di Matomo On-Premise si divide in 2 passaggi:

  • Installazione del software Matomo: si può fare manualmente oppure attraverso Softaculous Apps Installer. Noi le vedremo entrambe;
  • Installazione del codice di tracciamento: qualsiasi sistema di analisi delle visite, da Google Analytics a Simple Analytics, per poter tracciare i visitatori ha bisogno di un codice di tracciamento. Il codice, scritto in JavaScript, dovrà essere presente su qualsiasi pagina del sito;

Installare Matomo con Softaculous Apps Installer

Softaculous Apps Installer è un’installatore automatico presente nel cPanel di molti Hosting provider e permette l’installazione facilitata di applicativi lato server, come WordPress o Matomo.

Per aprire Softaculous dovrai andare nel cPanel dalla dashboard del tuo hosting, cercare “Softaculous” dalla barra di ricerca in alto a destra e cliccare sul primo risultato.

Dalla barra in alto a sinistra cerca “Matomo” e clicca sull’unico risultato che apparirà. Nulla pagina successiva clicca su “Install“.

Ora ti trovi nella pagina di installazione di Matomo tramite Softaculous. Dovrai selezionare l’url (se il tuo sito è monodominio ne avrai solo uno) e il protocollo di comunicazione. Nella scelta del protocollo di comunicaizone, dal menù a tendina troverai 4 voci selezionabili. È sempre bene selezionare “https”, mentre l’uso di www è soggettiva e dipende da come hai impostato WordPress.

Potrai anche selezionare la directory (ovvero la cartella) in cui installare matomo. Per una questione di organizzazione, salvo esigenze specifiche, io consiglio di scrivere un nome come “analytics”. In questo modo Matomo potrà essere raggiunto seguendo il percordo www.miosito.it/analytics

Ora dovrai completare tutti i dati di Admin Account, cioè le credenziali per l’accesso a Matomo. Nello specifico dovrai indicare User, password e indirizzo mail. Come password puoi scriverne una a piacere, oppure cliccare sulla chiave azzurra per generarne una sicura (consigliato). Come User consiglio di scegliere un nome che sia riconducibile a Matomo, ad esempio “nomesito_matomo”.

Scorrendo in basso potrai selezionare la lingua di installazione di Matomo (c’è anche l’italiano) ed accedere alla opzioni avanzate. Nelle opzioni avanzate il mio consiglio è di lasciare tutto com’è, e di moficiare solo il nome del Database. L’installazione di Matomo conSoftaculous permette di creare automaticamente il database dove conservare i dati raccolti, ma viene impostato un nome casuale di default. Il consiglio è di scegliere un nome subito riconducibile a Matomo. In questo modo, chiunque dovesse lavorare sui database del tuo sito, riuscirebbe ad individuare subito quello di Matomo.

Ora clicca su installa e il gioco è fatto (o quasi). Collegandoti a www.miosito.it/analytics arriverai alla pagina di accesso a Matomo dove potrai inserire le credenziali appena create. C’è ancora un passaggio da fare, cioè l’installazione del traking code.

Collegati alla pagina in cui hai installato Matomo. Se hai seguito le istruzioni alla lettera, la ritroverai all’indirizzo www.miosito.it/analytics. Collegandoti a questa pagina, dovrai inserire le credenziali di accesso a Matomo generate in precedenza.

Al primo accesso si aprirà l’installazione “guidata” del codice di tracciamento. Quello che interessa a noi è il “Codice JavaScript”.

Apparirà il codice di tracciamento. Ora dovrai inserire questo codice in tutte le pagine del sito. Copia il codice e metti da parte la pagina per un momento.

L’inserimento del codice può essere fatto a mano o tramite un plugin. Se il tuo sito è sviluppano con un tema custom in WordPress, ti basta inserire il codice alla chiusura del tag </head>. Se sei uno sviluppatore non c’è bisogno che ti spiego di più.

Se invece hai usato altri strimenti per sviluppare il tuo sito, il metodo più semplice e veloce è quello di usare un plugin. Su WordPress ce ne sono molti, ma quello che in generale preferisco è WPCode. Più in basso ti spiego come usare WPCode per inserire il codice di tracciamento.

Una volta inserito il codice, torna sulla pagina di installazione del codice JacaScript si Matomo e clicca su “Testa installazione”. Se hai fatto tutto nel modo corretto, si aprirà in automatico la dashboard di Matomo.

Installare Matomo manualmente

Potrebbe capitare che il proprio hosting non metta a disposizioneSoftaculous Apps Installer sul proprio cPanel. In questo caso l’unica soluzione è l’installazione manuale.

Il processo è concettualmente simile a quello visto in precedenza, ma viene fatto manualmente passo-passo: si crea un database, si inseriscono i file di Matomo in una cartella sull’hosting e si installa in codice di tracciamento.

Creare un database per Matomo

Anche in questo caso ci viene in aiuto il cPanel e MySQL Database Wizard, ovvero un tool per la creazione guidata del database. Basta cercalo nella barra di ricerca in alto a destra nel cPanel.

Nella prima schermata dovremo creare un database assegnandogli un nome. Se lo stiamo creando per Matomo, è bene assegnargli questo nome.

Lo step successivo prevedere la creazione del Database User, cioè di un utente con i permessi per accedere al database. Scegli un nome utente e una password e salvali in un posto sicuro.

Nell’ultimo passaggio dovrai asseganre tutti i permessi all’utente. Basta selezionare “All Privileges” e cliccare su “Next Step”.

Ottimo, il primo passo è compiuto. Hai appena creato il database in cui verranno savati i dati di Matomo. Ora procediamo con l’istallazione manuale di Matomo.

Caricare i file di Matomo sul proprio hosting

Per prima cosa, devi scaricare il file zip di Matomo dalla pagina ufficiale.

Apri il cPanel e vai al file manager. Lo trovi nella sezione “Folder” del cPanel.

Dentro al file manager, sulla sinistra seleziona la cartella “public_html” (nell’immagine la vedi selezionata in nero. Poi, in alto a sinistra, clicca su “+Folder” e crea la cartella “analytics”.

Dentro la cartella “analytics”, sempre in alto a sinistra, clicca su “+File” per aggiungere un nuovo file, e carica il file zip di Matomo scaricato in precedenza. Nota: l’uploader del File Manager ogni tanto fa cilecca. Sembra che abbia caricato il file perché è arrivato al 100%, ma non è così. Per essere sicuro che il file sia stato caricato, la barra deve passare da blu a verde. Se non succede, prova nuovamente a caricarlo.

Una volta caricato il file, bobbiamo estrarne il contenuto. Clica destro sul file, poi “extract”. Vedrai apparire la cartella Matomo. Puoi cancellare il file zip.

Se ti stai chiedendo come mai non caricare direttamente la cartella già estratta, il motivo è che il File Manager al momento non supporta il caricamente di cartelle, ma solo di singoli file. Per questo è necessario caricare il file zip e poi estrarlo.

La procedura di caricamento è finira. Per accedere a Matomo e alla sua configurazione che vedremo tra poco, dovrai collegarti al persorso dove si trova Matomo. Se hai seguito la guida passo passo, il percorso sarà www.miosito.it/analytics/matomo. Se hai dato un nome diverso alla cartella, ad esempio “raccolta dati”, il percorso sarà www.miosito.it/raccolta-dati/matomo. Volendo, potresti anche spostare tutti i file dalla cartella “matomo” alla cartella “analytics” per avere un percorso più breve.

Installare Matomo con al procedura guidata

Il processo non è ancora finito. Abbiamo creato il database e caricato i file di Matomo. Ora dobbiamo fare in modo che il database e Matomo si parlino e che il codice di tracciamento inizi a raccogliere dati.

Collegati alla pagina dove hai installato Matomo, ad esempio www.miosito.it/analytics/matomo. Si aprirà in automatico una procedura guidata in 8 steps per l’installazione di Matomo. Clicca su Next.

Nel secondo step viene fatto solo un resoconto del sistema. Clicca su Next.

Nel serzo step si inseriscono le credenziali di accesso. Lascia invariato il campo Database Server. Nella Login e Passoword vanno inseriti il nome utente e la password dell’utente che ha l’accesso al database, quello creato nel primo step della guida, per intenderci.

Alla voce Database Name inserisci il nome del database creato in precdenza. In questa guida avevo usato il nome udylyfrl_matomo. Lascia invariati gli altri campi.

Lo step 5 è per la creazione delle tabelle. Clicca su Next.

Nello step 5 andiamo a creare il Superuser, cioè il nome e la password dell’utente che avrà l’accesso alla dashboard di Matomo. Anche in questo caso il consiglio è di creare un nome utente facile e riconoscibile come “matteo_matomo” e una password alfanumerica sicura. Inserisci una mail funzionante (può essere quella privata o quella aziendale).

Nello step sei andiamo a inserire il nome del sito il l’URL e un paio di altre informazioni, come la Timezone o se il sito è un eCommerce. Se il tuo sito non è un eCommerce, ma potrebbe diventarlo, non preoccuparti. I parametri sono modificabili anche successivamente.

Step 7, Matomo ci fornisce il codice del traking. Ora copialo e vai alla sezione della guida in cui ti spiego come inserire il codice di tracciamento in tutte le pagine del sito. Una volta fatto, torna qua e clicca su Next.

Step 8, se tutto è andato a buon fine, la procedura è conclusa. Ora collegati alla dashboard di Matomo dal percorso creato in precedenza (www.miosito.it/analytics/matomo) e accedi con le credenziali per visualizzare i dati. Matomo sta già tracciando le tue visite!

Installare il codice di tracciamento di Matomo

Matomo ora è installato sul nostro server. Ci manda solo inserire nella pagine del sito il codice di tracciamento. Il codice di tracciamento è un codice Javascript che può essere gestito con un semplice plug-in. Io consiglio di usare WPCode. Lo trovi cercandolo nella sezione Plugin di WordPress.

Una volta installato, dovrai cliccare su “Snippet di codice” sulla sinistra, poiu su Aggiungi snippe e su Aggiungi il tuo codice personalizzato. Infine seleziona “Snippet universale”.

Qua dentro dovrai incollare il codice di traking. Ricordati di dare il nome allo snippet, ad esempio “Codice tracciamento Matomo”, poi su attiva in alto a destra.

Ora clicca su “Salva snippet”. Perfetto! L’inserimento del codice in tutte le pagine è completato. Se stai seguendo la procedura di installazione con Softacoulus, puoi tornare alla guida di installazione automatica, se invece sta facendo l’installazione manuale, puoi tornare alla guida da qui.

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